Chi Siamo

La storia

La Famiglia Cooperativa Pinzolo Soc. Coop. si distingue per capacità di innovazione e per il ruolo nel tessuto economico e sociale delle comunità in cui opera. In più di 110 anni di vita quest’azienda, grazie ad un impegno costante, alla saggezza dei suoi amministratori ed alla professionalità delle sue maestranze, ha ampliato progressivamente il suo campo d’azione sul territorio, negli assortimenti, nei servizi e nell’offerta in generale, tanto da proporsi oggi come la più grande e la più affidabile Famiglia cooperativa del Trentino.

La famiglia cooperativa, col suo modello, ha cercato di rispondere alle esigenze del mercato determinate dalle necessità e dalle risorse di cui dispongono gli abitanti di un paese, interpretandone la realtà sociale che lo definisce. Quando essa nasce la popolazione in stragrande maggioranza vive di agricoltura, di allevamento e di lavoro che direttamente dipende dalla ruralità. L’economia montana è caratterizzata da un elevato frazionamento delle proprietà, dalla gestione collettiva dei pascoli, dei boschi e delle acque, e dalle difficoltà delle genti in essa inserite che faticano a procurarsi di che vivere.

In questo contesto di difficoltà e di miseria si inserisce, si diffonde e si sviluppa sul finire dell’Ottocento il fenomeno del movimento cooperativo, ispirato nelle nostre vallate dalla dottrina sociale della chiesa (Rerum Novarum), che trova un terreno particolarmente fertile: strumento efficace messo in mano alla povera gente per affrancarsi dall’usura, combattere le speculazioni e liberarsi da una vita di schiavitù materiale e morale. Si assiste ad una vera e propria rivoluzione, popolare e pacifica; ci si trova davanti ad un fatto che non è solo economico, ad una nuova forma mentis che spinge ad agire “uno per tutti, tutti per uno”, poveri e meno, nell’interesse, in difesa e per il progresso dell’intera comunità.

In Trentino il movimento cooperativo, sotto il nome di Famiglia Cooperativa, compare con don Lorenzo Guetti, il quale nel 1890 costituisce una cooperativa di consumo alla Quadra nel Bleggio. Pochi anni dopo in Rendena un altro sacerdote, don Napoleone Cavalieri, suo amico e come lui fortemente impegnato nel sociale, opera un’iniziativa analoga e promuove la costituzione della Famiglia Cooperativa di Pinzolo, diventata oggi, con i suoi 25.000.000 di euro di fatturato, la più forte e la più prestigiosa dell’intero Trentino.

Il 13 dicembre 1894 si riunirono per la prima volta i membri della Direzione e il 27 dicembre di quello stesso anno la società venne iscritta formalmente nei libri consorziali, anche se essa non aveva ancora iniziato l’attività commerciale vera e propria. Questa avrà inizio il 2 marzo del 1895 con l’apertura del primo magazzino per gli 89 soci, fra cui Decimo Serafini di Ragoli, guardiaboschi e guardiacaccia a Madonna di Campiglio per conto delle Regole di Spinale e Manéz. Quindici giorni dopo verrà assunto Michele Muraro con la funzione di capo magazziniere. Nel dicembre del 1896 figura presidente della società don Giuseppe Borghesi.

Nel Novecento, soprattutto nel secondo dopoguerra, con lo sviluppo dell’economia e l’affermarsi del turismo la Famiglia cooperativa di Pinzolo ampliò i suoi orizzonti e, per assecondare le richieste e le necessità dei soci, oltre che dei forestieri, cominciò ad espandersi nelle frazioni, con nuovi punti di vendita, dapprima ad apertura stagionale, poi per tutto l’arco dell’anno, ora prendendo in affitto qualche locale, quindi dentro negozi di proprietà.
Risale agli anni Ottanta l’acquisizione di Ingros Rendena e l’estensione dei servizi commerciali al mondo dei consumi fuoricasa (hotel, ristoranti, pizzerie ecc…) che hanno portato alla Famiglia Cooperativa Pinzolo un nuovo sviluppo e un aumento del fatturato.

Tutto questo ha permesso, grazie alla seria capacità amministrativa e di governo della cooperativa, l’ultimo, in ordine di tempo, degli investimenti: l’apertura, nel giugno 2023, di un nuovo supermercato e della nuova sede di Ingros Rendena a Giustino (TN) in Via Pineta 13. 

Oggi

Ingros Rendena diventa SDG selezioni di gusto

Un nuovo nome, un nuovo logo, una nuova sede per esaltare il livello di servizio che l’azienda vuole perseguire nei prossimi anni.

Sta in questo la scelta della Famiglia Cooperativa Pinzolo di spostare gli spazi della controllata Ingros Rendena accanto al nuovo supermercato Pineta che ha aperto i battenti a fine giugno a Giustino (TN) in Via Pineta 13.
“Triplicare gli spazi significa, oltre ad avere una logistica molto più efficiente, aumentare anche il numero di referenze per raggiungere quell’assortimento completo che serve a un pubblico esercizio, sia esso hotel, ristorante, bar o pizzeria. Da noi adesso si potrà trovare tutto il necessario per le attività di ristorazione e sarà la nostra forza vendita a presentare questo assortimento, con i relativi prezzi e consigli per poi organizzare le consegne nel migliore dei modi”, afferma Angelo Ferrazza, responsabile commerciale di SDG selezioni di gusto.

La nuova sede si sviluppa in 3.000 metri quadrati di magazzino, suddivisi in 1200 per i prodotti grocery, 740 per il surgelato, 150 in celle per l’ortofrutta, 160 per i prodotti freschi, 50 per le carni.

“Il nuovo nome e il relativo logo erano necessari per valorizzare le scelte che la cooperativa ha fatto in questi mesi; scelte che vedranno anche un’espansione dei servizi pensati per voi, un’estensione delle zone servite oltre alla nostra bellissima valle. Vogliamo portare le competenze che abbiamo maturato in questi anni a un pubblico di professionisti più ampio e vogliamo che i nostri clienti storici, quelli che hanno sempre creduto in noi ricevano un servizio ancor più puntuale, mirato alle esigenze reali, frutto di una condivisione di crescita che ci ha sempre visti collaborare” continua Angelo Ferrazza illustrando gli obiettivi prefissati: aumentare il numero dei clienti da 500 a 700 entro l’anno, allargare le zone d’influenza, oltre alla Val Rendena, alla Val di Sole, Valle del Chiese, Bagolino (BS) e alle Giudicarie superiori.