Un ricco bouquet di profumi e un ampio ventaglio di colori per arricchire proposte salate e dolci nella tua cucina


Le temperature degli ultimi giorni ci suggeriscono qualcosa: l’estate è ormai alle porte. Manca ancora qualche settimana al 21 giugno ma alcuni prodotti stanno già giungendo a maturazione. Oltre a questa bella notizia, per tutti gli amanti delle note più cariche, dolci e meno “verdi”, constatiamo che i primi caldi fanno virare i desideri delle persone: le richieste si stanno già spostando sugli alimenti tipicamente estivi.
Se il palato si accorda al corpo, il ristoratore deve accordarsi al desiderio dei propri ospiti!


La stagionalità va premiata

Se siete tra i nostri fedeli lettori questo tema vi suonerà familiare perché di stagionalità abbiamo già parlato il mese scorso. Ci avevamo dedicato un articolo per raccontarvi quanto è importante valorizzare la stagionalità in cucina, facendo da traino educativo con i vostri clienti perché oggi. Sono ahinoi tanti i consumatori che hanno perso i riferimenti, non avendo ben chiaro cosa appartenga a un certo periodo dell’anno e cosa, invece, non lo sia.

Ma anche nella stagione perfetta per l’ortofrutticolo – l’estate, perché è ricca di varietà, dolcezze, colori – è bene ricordare che non tutti i prodotti sono uguali. Nel mercato esistono ancora tante verdure e tanta frutta priva di identità e gusto.
Per il nostro assortimento selezioniamo referenze davvero fresche, ricche di sapore, succose, che possono ispirare la creatività dei professionisti di cucina oppure fornire quella materia prima irrinunciabile, solida, vera, a chi ama prepare e servire i sapori semplici della tradizione.
La stagionalità va premiata, qualunque sia la stagione e la vostra identità gastronomica!

I colori caldi dell’estate

Se c’è una cosa che davvero caratterizza l’estate vegetale quella è il colore: le note cromatiche si spostano sui colori caldi, come rosso e arancione, ridisegnando preparazioni e impiattamenti in modo impattante.
Vale soprattutto per la frutta che, oltre a sprigionare tantissima energia, è anche fonte privilegiata di ottimi elementi nutritivi come vitamine, antiossidanti, fibre e sali minerali.
La frutta è indubbiamente una risorsa per il comparto pasticceria ma le tendenze attuali la spingono anche sul fronte salato. Negli ultimi anni è stata riscoperta in insalata, in abbinamento a misticanze e altre verdure a foglia.
Regaliamoci il coraggio di osare: abbiniamo a queste insalate, e quindi alla frutta, semi, salse estrose (ad esempio il tabasco), aceti alternativi, oli particolari, formaggi freschi. Sarà un elemento di sorpresa e appagamento certo!
La frutta, in generale, si può impiegare fresca oppure lavorata con agrumi e poco zucchero, oppure con erbe aromatiche e sciroppi naturali, per comporre abbinamenti, farcire piade, tacos, bruschette e molto altro.



Le note vegetali e sua maestà: il pomodoro
I fagiolini, la zucchina, la rucola: sono tanti i vegetali verdi che danno consistenza, profumo, intensità ai piatti estivi. Ma il nostro consiglio è, ora più che mai, di puntare anche sulla sperimentazione.
Ci viene in mente, tra tutti, il pomodoro: un ingrediente versatilissimo (crudo o cotto, protagonista ideale di salse, insalate, coulis) arricchisce di sapore, gusto e colore qualsiasi pietanza contemporanea o tradizionale.
E a proposito di contemporaneità: se intendente proporre delle alternative alla carne nel vostro ristorante allora… pomodoro e anguria potranno darvi del filo da torcere! Non è più tempo delle solite verdure grigliate, la materia prima vegetale può essere trasformata con tantissime variabili.
Se disidratati, marinati e lavorati con sensibilità e competenza pomodoro e anguria diventano carpacci o tartare 100% vegetali davvero sorprendenti. Sperimentate, sarà un’ottima alternativa per i clienti che desiderano provare cibi alternativi alla carne!


Prova le nostre referenze fresche e fatti consigliare dal tuo agente di zona!

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